
Le Malattie Sessualmente Trasmissibili
Rischi e Prevenzioni
Le Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST), dette anche malattie veneree, sono malattie infettive causate da batteri, virus o protozoi, che si possono trasmettere e contrarre generalmente attraverso l’attività sessuale come la sifilide, la gonorrea, il linfogranuloma venereo e l’ulcera molle, l’herpes genitalis, i condilomi, la scabbia, la pediculosi, la Candida, il Trichomonas, la Clamidia e l’ epatiti virali A, B, C, D e l’HIV (AIDS).
Gli agenti infettivi a trasmissione sessuale possono causare lesioni agli organi sessuali, ma possono diffondersi anche in altre aree anatomiche fino a causare lesioni permanenti e la morte.

Celiachia: Il Test Genetico Hla
Come riconoscerla
Tra le malattie genetiche si distinguono quelle dovute alla mutazione di un singolo gene (monogeniche) e quelle la cui comparsa dipende dalla presenza di più geni e di fattori ambientali (malattie multifattoriali o complesse). La celiachia è una malattia multigenica, multifattoriale nella quale variazioni (o alleli) in alcuni geni HLA costituiscono i principali fattori genetici di rischio, spiegando da soli almeno il 40% dell’aumento della prevalenza nei fratelli (10% circa rispetto all’1% della popolazione generale).

Conoscere La Tiroide
I sintomi, le conseguenze e come curare la malattia
La tiroide è una ghiandola endocrina (cioè a secrezione interna) situata anteriormente nel collo, adagiata sulla parete della trachea e della laringe. Il funzionamento della ghiandola tiroidea è costituito da un complesso sistema, ma semplificando si può dire che essa sia preposta alla produzione di ormoni contenenti iodio che, viaggiando nel sangue, raggiungono tutti gli organi influenzandone l’attività: se la quantità in circolo è sufficiente la tiroide smette di produrli, per poi ricominciare quando il livello scende. Lo iodio è un componente essenziale per la produzione di questi ormoni, e una sua eventuale carenza determina un malfunzionamento della ghiandola: è perciò importante che questo elemento sia presente in quantità adeguata nella nostra alimentazione, anche con l’uso di sale iodato.

La Biologia Molecolare Nella Diagnosi Delle Infezioni Virali
Quale Diagnosi per le Infezioni Virali
I virus sono piccoli agenti infettivi che utilizzano i macchinari biosintetici delle cellule infettate per riprodursi, sono detti infatti parassiti intracellulari obbligati. Quindi i virus riconoscono le cellule da infettare, liberano al loro interno il loro patrimonio genetico (DNA o RNA) e ne assumono il controllo.Una volta infettata la cellula, il virus può distruggerla e far rilasciare la progenie virale (effetto citotossico diretto) o può indirizzare il sistema di difesa dell’ospite verso la cellula infettata che viene così distrutta (effetto citotossico indiretto). I virus possono anche non uccidere le cellule infettate, ma possono farle diventare, con vari meccanismi cellule tumorali, come ad esempio i Papillomavirus [1].

L'antibiogramma
Quando Ricorrere a Questo Esame
L’antibiogramma, spesso indicato come ABG, è un esame in vitro che permette di valutare se un batterio è sensibile ad un determinato antibiotico.; in particolare si può calcolare la resistenza (R) o la completa sensibilità (S), o la sensibilità intermedia, (I) del microrganismo all’antibiotico in esame. Si tratta di un esame molto utile per determinare la terapia più adatta per determinati processi infettivi a partire da materiale biologico prelevato dal paziente (urine, escreato, muco, feci ecc.), dal momento che esso permette la scelta dell’antibiotico più adatto al caso analizzato.

Le Infezioni Dell’apparato Respiratorio Nell’anziano
Massima attenzione ai virus
La World Health Organization (WHO) ha stimato che le infezioni dell’apparato respiratorio (RTI) sono causa di oltre 4 milioni di morti all’anno soprattutto in età avanzata. In Europa nel 2008 sono state 220.000 le morti attribuite da queste patologie, 110.000 erano pazienti con più di 80 anni.

La Mononucleosi Infettiva
Test molecolari per una diagnosi precisa
Il virus di Epstein-Barr (EBV), anche noto come herpesvirus umano 4, è un membro della famiglia di virus dell’herpes. È uno dei virus umani più comuni. EBV è diffuso in tutto il mondo e la maggior parte delle persone vengono infettate nel corso della loro vita. EBV causa la mononucleosi infettiva, detta anche mononucleosi, ma è l’agente eziologico anche di altre malattie.

La Diagnosi Prenatale
Le tecniche di diagnosi prenatale comprendono indagini strumentali e di laboratorio con l’obiettivo di monitorare il concepito, a partire dalle prime fasi dello sviluppo embrionale fino ai momenti che precedono il parto.

Infestazioni O Parassitosi Intestinali
Le infestazioni intestinali o parassitosi sono infezioni che riguardano l’apparato digerente, dovute a microrganismi, noti con il nome di parassiti.

I Virus Influenzali
I Consigli per una Buona Prevenzione
L’influenza è una malattia infettiva causata da virus a RNA della famiglia degli Orthomyxoviridae di cui esistono diversi generi e specie: A, B e C che generalmente infettano una specie animale specifica o l’uomo. I virus appartenenti al tipo Influenza A sono ulteriormente classificati in base alle proteine superficiali (HA o H, Emoagglutinina) e (NA o N, Neuraminidasi). Ad oggi sono stati identificati sedici sottotipi (o sierotipi) H e nove sottotipi N del virus Influenza A la cui combinazione identifica la specie virale es. H1N1.